Giovanni Muzzioli - corteggiamento galante del 700 |
Ma per arrivare a questo c'é un primo scoglio da superare: smettiamola di essere i peggiori critici di noi stessi!!!!
Primo memento: perdiamo meno tempo davanti allo specchio per far risaltare solo quello che non ci piace di noi.
Mettiamoci bene in testa che ognuna di noi è una dea. Ricordiamoci che solo le donne si accorgono della cellulite, gli uomini NO! Sicuramente vi sarà capitato che gli uomini considerano attraente una che invece ai nostri occhi é un'accozzaglia di difetti. All'uomo piacciono donne che non lo infastidiscono con "sono grassa" oppure " no no preferisco solo dell'insalata". Vi renderete affascinanti solo tacendo le vostre insicurezze!
Secondo memento: siamo tutti animali e come tali governati da leggi dell'attrazione basate esclusivamente sull' istinto. Basta uno sguardo, un gesto, un sorriso per innescare la scintilla ma sta poi a noi decidere come e quando dare il via alle danze.
Terzo memento: più noi ci rendiamo preziose più il nostro lui prova interesse per noi. Se gli semplifichiamo la vita gli togliamo anche il gusto della conquista e perdiamo di valore ai suoi occhi con il risultato che dopo la prima intimità se ne andrà. E sapete perché: non gli abbiamo dato un motivo per rimanere, in parole povere non gli abbiamo dato il tempo per conoscerci! e tanto meno per conoscerlo. Questo é un punto focale che é meglio semplificare con un esempio molto banale: prendiamo 2 vestiti il primo acquistato a 10 euro sulle bancarelle e il secondo in una boutique super dove, per averlo, abbiamo investito lo stipendio.
E ora ditemi voi: quale dei due terrete con maggiore cura?